Magazine

Geofencing

Controllare l’area di utilizzo del proprio veicolo


Geofencing significa letteralmente “recinzione virtuale” ed è un servizio ancora poco conosciuto ma che presto sarà sfruttato da moltissime realtà. Il geofencing è infatti uno speciale perimetro virtuale che si basa sulla posizione stabilita tramite app o attraverso un software che utilizza i dati GPS trasmessi dal proprio dispositivo mobile. Questo – tipicamente, lo smartphone – si arricchisce così di una nuova funzione in grado di stabilire se il proprio veicolo esce da un confine virtuale circoscritto all’interno di una precisa area geografica, nota appunto come “geofence”.


Scopri subito tutti i vantaggi che abbiamo pensato per te! Immagina Strade Nuove: la soluzione auto con scatola nera che ti permette di fare il pieno di servizi.



Geofence: cos’è e a cosa serve


Entriamo ora nel dettaglio del funzionamento di questa nuova tecnologia: cos’è il geofence? 

 

Come abbiamo appena spiegato, si tratta di un confine virtuale di cui si vuole tenere traccia e farlo permette davvero molteplici possibilità di utilizzo. Non a caso, sono già molte le aziende che utilizzano questa tecnologia per tracciare i propri veicoli in viaggio e monitorare così dati importanti, controllare la proprietà dell’azienda e molto altro. 

 

Il relativo servizio di geofencing è infatti in grado di attivare un’azione quando il dispositivo mobile cambia posizione. Esso può infatti inviare in tempo reale notifiche, messaggi di testo e altri avvisi personalizzati quando il dispositivo entra ed esce da un’area sicura circoscritta dall’amministratore o dallo sviluppatore. Per definire un geofence è necessario innanzitutto scegliere un’area di interesse, e farlo è semplice come disegnare un cerchio attorno a una posizione su Google Maps.


Geofencing: ambiti di applicazione


Oggi è possibile trovare il geofencing già predisposto all’interno di alcuni droni che si trovano attorno agli aeroporti, in molti luoghi all’aperto di tante città e addirittura alla Casa Bianca. Nei prossimi anni l’industria del geofencing è destinata certamente a crescere anche grazie all’uso avanzato dei dati spaziali e all’aumento delle app georeferenziate. Applicare questa innovativa tecnologia ad un’auto significa poter monitorare in qualsiasi momento l’area di utilizzo del veicolo e godere del massimo della sicurezza. Impostando il geofence desiderato, infatti, attraverso il codice di un’applicazione è possibile attivare il servizio di localizzazione e ricevere la notifica se l’auto esce o entra nell’area sicura preventivamente selezionata.


Geofencing per l’auto


Che ci si trovi all’estero o in Italia, è importante poter controllare l’area di utilizzo di un veicolo, sia per i privati che per le aziende che lavorano molto su strada. Il controllo tramite app del geofence consente di godere di un’assistenza dedicata 24 ore su 24, per sentirsi sicuri e protetti anche a distanza. In questo modo è possibile monitorare gli spostamenti della propria auto, ad esempio dopo averla lasciata in un parcheggio prima di partire per un viaggio, in caso di consegna a terzi per riparazioni e collaudi o se ci sono limitazioni d’area, specialmente per veicoli a noleggio. 

 

Cambia modo di pensare, scegli anche tu il geofencing: Immagina Strade Nuove lo include tra i suoi servizi di prevenzione e assistenza. La funzionalità di Geofencing Out o Parental Control serve per attivare degli avvisi se, ad esempio, il veicolo dato in prestito al figlio, esce da una determinata area - cerchio e area personalizzata. La funzionalità di Geofencing In, invece, serve ad avvisare l’assicurato che il veicolo si sta approssimando in una data area ad accesso ristretto, come la ZTL - zona a traffico limitato. 

 

Scopri maggiori dettagli consultando la pagina dedicata a Immagina Strade Nuove