Glossario

Degrado

Il degrado (o degrado d’uso) rappresenta la svalutazione economica di un oggetto o di un pezzo di ricambio nel corso del tempo: è quindi la % che deriva dal confronto tra il valore del veicolo nuovo e quello che il veicolo aveva al momento del sinistro.


La formula per calcolarlo è la seguente:
degrado = (valore a nuovo - valore commerciale) / valore a nuovo x 100


Il degrado, normalmente, si applica a:
  • carrozzeria (paraurti, portiera, etc);
  • parti del motore, degli organi meccanici in genere, dell’apparato elettrico o elettronico;
  • strumentazione di bordo (cruscotto, climatizzatore, etc);
  • arredamenti interni (sedili, vano portaoggetti, bracciolo, etc);
  • batteria;
  • gomme;
  • navigatore satellitare;
  • apparecchi audiofonovisivi.
  • È solitamente previsto nelle seguenti garanzie contrattuali: Kasko, collisione, danneggiamenti da furto parziale, incendio, atti vandalici ed eventi naturali.


    Vediamo, in questo esempio, come si calcola il degrado:

    A seguito di un sinistro, è necessario sostituire il paraurti posteriore: il ricambio costa € 2.000
  • Il valore a nuovo del veicolo è pari a € 10.000
  • Il valore commerciale del veicolo incidentato al momento del sinistro è € 8.000.
  • Calcolo del Degrado = (€ 10.000-€ 8.000)/€ 10.000 x 100 = 20%
  • L’importo che l’assicurazione pagherà per il paraurti da sostituire è € 1.600 (€ 2.000 – 20%).

    I restanti 400€ (2.000€ - 1.600€) dovranno essere pagati dal Cliente.


    Prima di far riparare la tua auto, verifica sempre se la tua polizza prevede l’applicazione del degrado, oltre che di franchigia e scoperto.