GeneraSviluppo Sostenibile /
GeneraSviluppo MultiPlan

La pagina contiene le descrizioni inerenti le strategie del Gestore relative alle componenti finanziarie, Gestioni Separate e Fondi Interni, delle due polizze citate nel titolo. In questo modo è possibile ritrovare la descrizione relativa alle componenti scelte all’atto della sottoscrizione della propria polizza. 

 

Focus sulla gestione separata GESAV

Nel primo trimestre dell’anno, la componente obbligazionaria del portafoglio ha visto un sostanziale equilibrio tra acquisti e vendite di titoli obbligazionari.
L’esposizione media ai titoli di credito è aumentata. Gli acquisti hanno interessato principalmente i titoli finanziari e le utility (società che operano nel campo dell’erogazione dei servizi quali ad es. acqua, luce, gas) del settore elettrico ed è salita l’esposizione netta del portafoglio ai settori del consumo e delle comunicazioni. In termini di rating (valutazione sulla solvibilità della società che ha emesso titoli finanziari, es. obbligazioni) l’attività si è concentrata in larga parte su emittenti tripla-B.  Le vendite hanno interessato invece, principalmente, titoli “covered” (un’obbligazione bancaria caratterizzata da un profilo di rischio molto basso e da un'elevata liquidità) spagnoli, finanziari, utility del settore petrolifero ed emittenti operanti nel settore immobiliare. L’esposizione media ai titoli di stato invece è stata ridotta attraverso la vendita di titoli italiani, CEE (Central and Eastern Europe - Europa Centrale e dell’Est) e “regionals” (titoli emessi da autorità locali) spagnoli. La componente azionaria del portafoglio ha registrato lievi acquisti netti. I maggiori incrementi sono stati registrati nei settori delle Telecomunicazioni, dei Farmaceutici e dei Bancari. È stata anche incrementata l’esposizione ai metalli preziosi. Per quanto riguarda le vendite, è stata ridotta l’esposizione ai Software, alle Assicurazioni e all’Internet Retail. A fine marzo, i settori più rilevanti all’interno del portafoglio erano gli Industriali seguiti dalle Banche e dalle Materie Prime.

 

Focus sulla gestione separata GEVAL/$

(Questa Gestione Separata è presente solo in GeneraSviluppo MultiPlan) 

Non si segnalano operazioni rilevanti sul portafoglio nel primo trimestre dell’anno. Il portafoglio presenta, al momento, un’esposizione ai titoli governativi pari al 56% del totale. La restante parte è investita in titoli di credito per il 41% e in liquidità per il 3%.
In riferimento alla componente governativa, le esposizioni principali sono in Titoli di Stato statunitensi. Un’opportuna diversificazione del portafoglio è stata ottenuta grazie all’investimento in altri emittenti quali: emissioni in dollaro da parte di Stati europei, del Centro America e in titoli di emittenti sovranazionali¹. La durata finanziaria media del portafoglio è di 5 anni. La componente investita in credito è diversificata anche tramite l’investimento in fondi dedicati. La porzione composta da titoli obbligazionari societari invece, si concentra sul settore dei finanziari e dei farmaceutici con un alto merito creditizio. Il rischio paese viene gestito attivamente, diversificando anche al di fuori degli Stati Uniti con esposizioni verso società europee, asiatiche ed australiane.

 

Focus sui fondi interni

Nel corso del 1° trimestre dell’anno gli investimenti sostenibili sono tornati al centro degli interessi degli investitori riportandosi su un trend di crescita e realizzando, se prendiamo l’Europa a titolo esemplificativo, una performance positiva e superiore di oltre due punti percentuali rispetto a quella degli indici azionari tradizionali. La ripresa è collegata al ritorno agli investimenti “green: il trend degli investimenti nell’industria estrattiva di petrolio e gas è in costante declino mentre, al contrario, gli investimenti nell’energia rinnovabile, sia solare che eolica, sono in costante aumento, con l’aspettativa che al 2030 almeno il 50% dell’energia venga da fonti rinnovabili. Quindi se il 2022 ha rappresentato un anno di forza per settori più “inquinanti”, sostenuti da fattori esogeni come, ad esempio, la guerra in Ucraina, il 2023 si apre all’insegna dell’economia “pulita”.

Generali Tutela del Clima

Nel I trimestre le istituzioni internazionali sono intervenute a rafforzare il quadro normativo a tutela del clima: 

Il Parlamento europeo ha formalmente approvato una legge che vieta la vendita di nuove auto alimentate a combustibili fossili nell'Unione europea a partire dal 2035, con l'obiettivo di accelerare il passaggio ai veicoli elettrici e combattere il cambiamento climatico. La legge prevede inoltre un taglio del 55% delle emissioni di CO2 delle nuove auto vendute a partire dal 2030 rispetto ai livelli del 2021, in crescita rispetto all’obiettivo attuale del 37,5%. 

I delegati delle Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo storico per proteggere gli oceani, al termine di dieci anni di negoziati. L'accordo punta a proteggere il 30% dei mari entro il 2030, rispetto all'attuale 1% circa. 

Tra gli emittenti sovranazionali, l'International Finance Corporation (IFC), la Banca asiatica di sviluppo, la Nordic Investment Bank e la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo sono esempi che hanno affrontato il tema dell'acqua nei loro quadri di riferimento ESG. Il quadro aggiornato dell'IFC a febbraio include progetti di economia blu che riguardano, ad esempio, la protezione degli ambienti sottomarini dall'inquinamento, la navigazione sostenibile, la pesca e l'acquacoltura.

In questo contesto il Fondo Interno Generali Tutela del Clima ha visto un incremento graduale della componente azionaria a partire da metà gennaio tramite la selezione di strategie legate al cambiamento climatico e a temi azionari generalisti collegati alla sostenibilità. Verso fine febbraio si è ridotto leggermente il peso dei fondi specializzati sulla preservazione dell’acqua aumentando quello dei fondi specializzati sullo sviluppo di tecnologie volte alla tutela dell’ambiente.

 

 

 

Generali Crescita Sostenibile

Nel I trimestre le istituzioni internazionali sono intervenute a rafforzare il quadro normativo: la Commissione Europea ha invitato le autorità di regolamentazione finanziaria europee, in particolare le Autorità di vigilanza europee (ESA), a effettuare uno stress test climatico per valutare la resilienza del sistema finanziario rispetto agli obiettivi climatici dell'UE per il 2030 (ossia ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990). 

In questo contesto il Fondo Interno Generali Crescita Sostenibile ha visto un incremento graduale della componente azionaria a partire da metà gennaio. A inizio trimestre si è intervenuti rafforzando l’esposizione verso temi come quello della salute e strategie globali che investono in modo ampio su tutti i temi della sostenibilità. Verso fine febbraio si è ridotto leggermente il peso sui fondi tematici legati allo sviluppo della economia circolare², aumentando quello dei fondi specializzati sullo sviluppo di tecnologie volte alla tutela dell’ambiente. 

 

 

 

 

Generali Consumo Responsabile

Nel I trimestre le istituzioni internazionali sono intervenute a rafforzare il quadro normativo a tutela del consumo responsabile: ridurre lo spreco alimentare, che ad oggi ammonta al 30% delle scorte alimentari globali³, è uno degli obiettivi chiave fissato alla COP27⁴ delle Nazioni Unite, e secondo Project Drawdown, leader mondiale nella classificazione delle soluzioni climatiche, è la soluzione più efficace per evitare un riscaldamento globale di oltre 2 gradi Celsius. Inoltre, i consumatori si stanno dimostrando sempre più sensibili allo spreco alimentare, con un conseguente maggior impegno da parte delle aziende ad affrontare il problema. Una delle soluzioni più efficaci è inserire ingredienti che andrebbero altrimenti sprecati in prodotti nuovi o esistenti, rendendo le catene di produzione più sostenibili. Sempre più aziende stanno lanciando prodotti con ingredienti riciclati, che sono aumentati del 122% tra il 2019 e la fine del 2021⁵, e l’associazione Upcycled Food Association ha creato uno standard per certificare prodotti e marche di cibi riciclati. Ad oggi, 52 aziende e 222 prodotti sono stati certificati, e l’associazione sta lavorando per sensibilizzare e educare i consumatori. 

In questo contesto il Fondo Interno Generali Consumo Responsabile ha visto un incremento graduale della componente azionaria a partire da metà gennaio. A inizio trimestre si è intervenuti rafforzando l’esposizione verso temi come quello della tutela del clima e strategie globali che investono in modo ampio su tutti i temi della sostenibilità. Verso fine febbraio si è ridotto leggermente il peso verso tematiche legate al consumo dell’acqua, aumentando quello dei fondi specializzati sullo sviluppo di tecnologie volte alla tutela dell’ambiente.

 

 

 

Generali Pari Opportunità

Nel I trimestre alcune istituzioni internazionali sono intervenute sui temi legati alle Pari Opportunità: 

Il Women in Finance Climate Action Group, un collettivo composto da donne leader del mondo imprenditoriale, ha creato un quadro di riferimento per integrare la tematica della parità di trattamento. Il quadro incoraggia le aziende a definire risultati mirati e ad allineare i processi di investimento integrando metriche come il numero di donne impiegate, l’accesso delle donne ai servizi, l’inclusione finanziaria e il sostegno alle donne imprenditrici.

Il governo tedesco ha annunciato nuove linee guida a supporto della parità di trattamento compresa la creazione di un nuovo ruolo per un "ambasciatore per la politica estera in favore delle donne". Questo per fare in modo che gli interessi delle stesse siano maggiormente tutelati a livello mondiale e che i fondi per lo sviluppo del paese siano destinati a più progetti che affrontino la disuguaglianza di genere.

In questo contesto il Fondo Interno Generali Consumo Responsabile ha visto un incremento graduale della componente azionaria a partire da metà gennaio. A inizio trimestre, inoltre, si è rafforzata l’esposizione verso temi della salute e su strategie azionarie sostenibili globali che investono in modo ampio su tutti i temi della sostenibilità. Verso fine febbraio è stato infine incrementato il peso di fondi specializzati sullo sviluppo di tecnologie abilitanti sia per la tutela dell’ambiente che per la promozione di tematiche come la diversità e l’inclusione.

 

 

 

Generali Salute e Benessere 

La salute e il benessere delle persone sono strettamente legati allo stato dell’ambiente. Un ambiente naturale di buona qualità risponde alle esigenze di base, in termini di aria e acqua pulite, di terreni fertili per la produzione alimentare, di energia e di materiali per la produzione. Allo stesso tempo, l’ambiente rappresenta un percorso importante per l’esposizione umana all’aria inquinata, al rumore e alle sostanze chimiche pericolose. Nella sua relazione sulla prevenzione delle malattie mediante ambienti sani, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) stima che i fattori di stress ambientali siano responsabili per il 12-18 % di tutti i decessi nei 53 paesi della regione Europa dell’OMS.

In questo contesto il Fondo Interno Generali Salute e Benessere ha visto un incremento graduale della componente azionaria a partire da metà gennaio. Ad inizio trimestre, inoltre, si è rafforzata l’esposizione verso temi della salute e su strategie azionarie sostenibili globali che investono in modo ampio su tutti i temi della sostenibilità. Verso fine febbraio è stato infine incrementato il peso di fondi specializzati sullo sviluppo di tecnologie abilitanti per la tutela dell’ambiente, mentre a livello geografico si è incrementata l’esposizione verso l’Europa.

 

 

 

© Aprile 2023 – Banca Generali S.p.A. e Generali Insurance Asset Management S.p.A. Società di gestione del risparmio

 

¹ la Banca Mondiale, la Banca Europea degli Investimenti sono alcuni tra i principali emittenti di obbligazioni sovranazionali

² L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile.

3 Fonte: Innova’s Recent Market Research on the Upcycled Food Industry - Upcycled Foods

² La COP (Conferenza delle Parti) è il più importante incontro globale delle nazioni mondiali per affrontare il tema del cambiamento climatico. La prima Conferenza sull’ambiente si è tenuta nel giugno del 1992 a Rio de Janeiro, in Brasile.

⁵ Fonte: Food Waste FAQs | USDA