Incidente con più veicoliIncidente con più veicoli
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Incidente con tre o più auto e risarcimento diretto

Nel sinistro con tre o più veicoli - il classico esempio è il tamponamento a catena - non è possibile applicare il risarcimento diretto, facendo richiesta direttamente alla propria assicurazione.

 

In questo articolo quindi vedremo:

  • Come funziona il risarcimento diretto
  • Quando non si applica il risarcimento diretto
  •  


    Come funziona il risarcimento diretto


    Il risarcimento diretto è una procedura volta a velocizzare i tempi di liquidazione del risarcimento, appunto, introdotta con il Decreto Bersani nel 2007.

     

    Con questa procedura è consentito al soggetto coinvolto nel sinistro, ma non responsabile, di chiedere la liquidazione del danno direttamente alla propria Compagnia assicurativa, anziché a quella della controparte come avviene con la procedura ordinaria.

     

    I tempi sono gli stessi della procedura di risarcimento ordinaria RCA, ma l'eventuale mancanza di uno o più dati fondamentali per formulare l'offerta di risarcimento sospende e non interrompe i 30 giorni (se c’è accordo tra le parti), 60 giorni (se non c’è accordo tra le parti) o 90 giorni (se vi sono danni alla persona da accertare).

     


    Quando non si applica il risarcimento diretto


    Quella del risarcimento diretto però è una semplificazione che riguarda soltanto alcuni casi specifici di sinistro, non tutti.

     

    Si applica infatti quando:

  • il sinistro è avvenuto nel territorio italiano, Repubblica di San Marino o Città del Vaticano;
  • sono coinvolti solamente due veicoli, entrambi a motore, immatricolati in Italia, Repubblica di San Marino o Città del Vaticano;
  • riguarda veicoli assicurati con compagnie italiane, con compagnie straniere con sede in Italia, o con quelle estere senza sede in Italia che abbiano aderito alla convenzione CARD (Convenzione tra gli Assicuratori per il Risarcimento Diretto);
  • l'incidente è stato provocato dal contatto dei due veicoli;
  • i soggetti coinvolti sono tutti residenti in Italia.
  •  

    In tutti gli altri casi occorre attivare la procedura tradizionale.

     

    Dunque, per i sinistri con tre o più veicoli sembra proprio si debba adottare l'iter più lungo.

     

     

    Denuncia del sinistro con tre o più veicoli

    Se non si può richiedere il risarcimento diretto, occorre procedere con la denuncia tradizionale indirizzata alla Compagnia del soggetto responsabile del sinistro, che ricordiamo:

  • va fatta entro 3 giorni dall'evento, pena la perdita del diritto al risarcimento da parte della Compagnia di assicurazioni;
  • a seconda della Compagnia, la denuncia può essere fatta anche online o telefonicamente;
  • occorre il modulo di constatazione amichevole, o modello CAI (l'ex CID, per intenderci), che è una guida per la raccolta delle informazioni necessarie a ricostruire la dinamica dell'incidente e a fornire i dati corretti.
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    Ecco tutti i dati e le informazioni necessarie per la denuncia, utili soprattutto in mancanza del modulo di constatazione amichevole:

  • data, ora e luogo dell’incidente;
  • dati dei soggetti coinvolti e dei veicoli;
  • descrizione della dinamica del sinistro;
  • indicazione dei danni ai veicoli e dei danni fisici alle persone;
  • dati di eventuali testimoni del sinistro.
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