Magazine

Assicurazione drone: tutto quello che devi sapere

I droni sono uno dei gadget tecnologici più eccitanti degli ultimi anni. Non si tratta di un giocattolo, ma di veri e propri strumenti professionali che vengono impiegati in moltissimi campi: dal cinema, al controllo dei campi in agricoltura, alla ricognizione di luoghi colpiti da calamità naturali, fino ad impieghi militari. Per non parlare delle futuribili consegne di pacchi a domicilio. Il loro proliferare, soprattutto in ambito privato, ha reso necessaria l’introduzione di un’assicurazione drone, così come è necessaria l’assicurazione auto, oggi è fondamentale assicurare anche questi velivoli.

 


Le 3 categorie dei Droni


A partire dal 1 gennaio 2021, la competenza sulla regolamentazione delle cosiddette operazioni SAPR (mezzi aerei a pilotaggio remoto) è passata dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) all’EASA (European Union Aviation Safety Agency). Sono così stati armonizzati i regolamenti sull’intero territorio della UE. Il nuovo regolamento comunitario elimina la distinzione tra uso ricreativo o ludico ed uso professionale, dividendo i droni in tre categorie a seconda del peso e delle prestazioni:

  • OPEN 
  • SPECIFIC   
  • CERTIFIED 
  • La categoria Open è suddivisa in tre ulteriori sottocategorie denominate A1, A2 e A3 in base ad altezza e distanza dalle persone. I rischi operativi nella categoria ‘aperta’ sono considerati bassi e quindi non è richiesta autorizzazione prima di iniziare un volo. Sotto i 250 grammi di peso si tratta di droni mavic mini che non richiedono patentino, ma occorre registrarsi presso l’Autorità Aeronautica del paese in cui risiede o si opera, ottenere un QR code e attaccarlo su tutti i propri droni. 

     

    Quando e perché assicurare un drone 


    Se l’assicurazione per responsabilità civile su tutti i tipi di droni è obbligatoria, quella sull’oggetto ovviamente non lo è. Tuttavia, la combinazione delle due polizze è senz’altro la scelta migliore per garantirsi una sicurezza totale. D’altra parte, trattandosi di oggetti costosi che vengono mandati anche molto lontano dal pilota, è facile incorrere in sottrazioni o smarrimenti, così come in rotture. 


    La normativa sul volo dei droni di Enac 


    Oggi il regolamento di riferimento è quello della EASA, tuttavia restano validi alcuni dettami dell’Enac.  Ad esempio, i droni devono rispettare alcuni standard qualitativi garantiti dal marchio CE, segnalando la presenza di una videocamera. Va anche ricordato che l’utilizzo di un drone comporta alcune responsabilità di tipo etico. Per esempio, è vietato riprendere o fotografare persone o proprietà private senza debita autorizzazione
    Inoltre, i droni raggiungono altezze notevoli e possono perfino interferire con il traffico aereo, per questo vanno rispettate le no-fly zone che per vari motivi di sicurezza pubblica o privata non possono essere sorvolate. L'ENAC suddivide le operazioni specializzate in due categorie, critiche e non critiche. Per non essere considerate critiche: 

  • il volo viene effettuato mantenendo il contatto visivo diretto con il drone;
  • non vengono sorvolate aree congestionate, assembramenti di persone, agglomerati urbani ed infrastrutture sensibili come ad esempio installazioni militari.  

  • L’assicurazione drone è obbligatoria? 


    In Italia, già a dicembre 2019 era stata estesa l’obbligatorietà di assicurazione per tutte le persone che possiedono un drone, sia che si tratti di un piccolo oggetto che di uno strumento professionale. L’assicurazione drone è obbligatoria per proteggere il proprietario e terzi da eventuali danni arrecati dal funzionamento del velivolo

     


    Multe per droni non assicurati 


    Nel caso in cui un pilota venisse sorpreso senza l’assicurazione drone potrebbe incappare in multe, anche molto salate. La multa per la mancanza di assicurazione può raggiungere anche i 100 mila euro, come è di recente accaduto ad una turista americana che aveva fatto volare il proprio drone non assicurato in Galleria a Milano. Anche senza arrivare a questi estremi, le multe sono sempre salate e in alcuni casi si rischiano anche tre mesi di detenzione. 

     


    Quali droni non assicurare 


    Gli unici droni che possono prendere il volo senza un’assicurazione sono i droni giocattolo, quelli la cui documentazione mostra che sono conformi alla Direttiva ‘giocattolo’ 2009/48/CE). Qualora sia riportato il valore ‘+14’ (o superiore), l’assicurazione è ugualmente obbligatoria. 


    Tipologie di assicurazione per un drone 


    Oltre all’obbligatoria Responsabilità Civile, esiste anche l’opzione Kasko per un’assicurazione drone completa che fornisce tutela legale, furto e incendio. Quando l’assicurazione drone scade non è previsto il rinnovo automatico.

     


    Cosa include l’assicurazione drone? 


    L’assicurazione drone protegge il corpo dell’apparecchio. Logicamente, l’utilizzo deve rispettare le prescrizioni previste dalla normativa vigente. Per quanto riguarda i danni, sono coperte le seguenti cause:  

  • vicende atmosferiche 
  • incendio
  • urto 
  • esplosione 
  • collisione
  • investimento 
  • caduta o naufragio.  
  • L’assicurazione drone compre anche i danni derivanti da guasti al motore o cedimento strutturale, anche se derivanti da difetti intrinsechi dell’apparecchiatura. 
    Per quanto riguarda la Responsabilità Civile, la polizza tutela in caso di danni verso terze parti, cose o persone, includendo:  

  • morte e lesioni personali 
  • perdita, distruzione o danneggiamento di cose.  
  •  


    Coperture assicurative accessorie per droni 


    Qualora il pilota volesse essere tutelato a 360 gradi, esistono non poche soluzioni, con piani assicurativi su misura, particolarmente consigliati per chi utilizza i droni per lavoro, specialmente in zone esterne. Non è purtroppo raro che questo oggetto venga danneggiato, in seguito ad alcune azioni non molto sicure, rubato o disperso. Le coperture accessorie potrebbero quindi aiutare moltissimo i piloti.

     


    Massimale minimo per l’assicurazione drone 


    Il massimale per assicurare il drone è abbastanza alto: la legge impone almeno 800.000 euro. Va detto, infatti, che i droni possono comportare rischi anche gravi per le persone e per gli oggetti, nel caso, ad esempio, un malfunzionamento li faccia cadere al suolo.

     


    Quanto costa l’assicurazione per un drone? 


    Per quanto riguarda il costo dell’assicurazione drone esistono diverse opzioni, determinate dal tipo di velivolo (peso, velocità) e dall’utilizzo che se ne intende fare: hobbystico o professionale. Se il peso del drone resta sotto i 250 grammi , il costo per assicurarlo sarà piuttosto contenuto.

    Il drone è uno strumento tecnologico straordinario, tuttavia, come sempre, a un grande potere corrispondono grandi responsabilità. Trova l'assicurazione fatta su misura per il tuo drone contattando un'Agenzia Generali Italia.